Notizie del giorno
-
Obbligazioni e contratti
Compravendita immobiliare
Legittima la presenza nell’accordo sia di una condizione sospensiva che di una condizione risolutiva
In sostanza, le due clausole rispondono a funzioni distinte: la prima consente il dispiegarsi dell’efficacia contrattuale, la seconda preserva il contratto nell’ambito degli interessi delle parti fintantoché permangono le condizioni originariamente considerate essenziali
-
Civile e processo
Coppie scoppiate
Niente mantenimento se il matrimonio è stato breve e privo di un vero rapporto affettivo tra i coniugi
Se nessuna comunione di vita vi è mai stata, l’obbligo di assistenza tra i coniugi non ha mai avuto il naturale ambito dove avverarsi e non può conseguire, per la prima volta, a una statuizione di separazione
-
Locazione e condominio
Spazi comuni
Condominialità del cortile: irrilevante la mancanza di accesso diretto da parte di alcune unità immobiliari
Necessario anche fare riferimento al titolo che ha dato luogo alla formazione del condominio, titolo da cui desumere eventualmente una chiara e univoca volontà di riservare esclusivamente a uno o più condòmini la proprietà dell’area
-
Responsabilità civile e assicurazioni
Danni alla persona
Lesione del diritto all’autodeterminazione del paziente: da provare concretamente l’opzione per una terapia diversa da quella praticata
Impossibile parlare di dissenso presunto solo perché il paziente si è successivamente sottoposto ad un intervento chirurgico, cioè ad una terapia differente da quella praticatagli nella struttura ospedaliera
-
Lavoro
Licenziamenti
Messo alla porta il dipendente che ha violato il ‘Codice etico’ aziendale
Legittimo il provvedimento datoriale, soprattutto quando le condotte poste in essere dal dipendente hanno manifestato la consapevole ed intenzionale volontà diretta a violare le specifiche norme che era chiamato ad osservare e a fare osservare
-
Locazione e condominio
Assemblea
Possibile deliberare l’istituzione del fondo cassa in occasione dell’approvazione del rendiconto
Sufficiente che i residui attivi possano desumersi dal rendiconto per la successiva compensazione con le quote di anticipazione dell’esercizio successivo